Quale Linux scegliere

Come descritto nei precedenti post, esistono diverse distribuzioni (versioni) di Linux che possono essere scaricate dalla rete in formato ISO e quindi masterizzate su cdrom o dvd  a secondo della dimensione o su usb key ( mediante appositi programmi) per poi essere utilizzate come boot del sistema sia per l’installazione vera e propria sul pc o anche solo per essere provate ( distro live ).

Dunque, intanto la differenza nello scaricare la versione cd o dvd di una distribuzione sta’ semplicemente nel fatto che nella versione cd c’e’ tutto cio’ che serve come base per una installazione o utilizzo del sistema operativo, mentre di solito nella versione dvd c’e’ quanto presente nella versione cd e tanto altro software a corredo gia’ pronto da installare senza doverlo poi scaricare dalla rete.

Le recenti distribuzioni richiedono comunque un dvd essendo almeno iso da 1.4 gb oppure una usb key da 4 gb.

I cd live o comunque le distribuzioni cosi’ definite non sono altro che versioni di una distribuzione che possono essere utilizzare direttamente da dvd o cdrom ( girano in ram) senza necessariamente doverle installare sull’hard disk del pc.
Naturalmente questo consente di testare le funzionalita’ della distribuzione sul proprio pc senza intaccare l’esistente ma ogni eventuale personalizzazione, ad esempio anche solo la modifica dello sfondo del desktop verra’ persa al successivo boot.

Direi che ormai anche tutte distribuzioni live permettono anche l’installazione su hard disk vera e propria.

Le altre versioni invece non live consentono solo la vera e propria installazione del sistema operativo e non il test.

DETTO QUESTO la solita domanda che chi si avvicina la prima volta a questo mondo e’:
“ma quale distibuzione e’ meglio utilizzare?”

La risposta non e’ facile ma cerchero’ di renderla semplice.

Esistono diverse distribuzioni che, dovremmo aver capito, derivano poi comunque dalle solite 4 o 5 distribuzioni di base e storiche.

La prima domanda da porsi invece e’ la seguente: ” cosa deve fare la mia distribuzione linux ed in particolare deve far funzionare il nostro pc come server o solo come desktop”, cioe’ deve erogare servizi come per esempio sito web o no deve servire solo per utilizzare i servizi in rete e quindi navigare, gestire la posta, chattare etc….

Questa scelta e’ importante perche’ esistono delle distribuzioni piu’ adatte all’ambiente Server cioe’ per erogare servizi, mentre la maggior parte sono orientate all’ambiente Desktop client quindi all’utilizzo dei servizi.

BENE QUINDI, alcune delle distribuzioni piu’ adatte all’ambiente server possono essere ad esempio:
Red Hat, Fedora, Debian, Ubuntu mentre per quanto riguarda la scelta tra le distribuzioni Desktop oriented e’ molto piu’ ampia.

Al momento le distribuzioni maggiormente utilizzate e diffuse in ambiente desktop sono:

• e tante altre

basta dare un occhio a: http://distrowatch.com/ sito di riferimento per le distribuzioni linux e avere la situazione aggiornata delle distribuzioni piu’ scaricare e utilizzate e per ognuna avere anche una pagina dedicata con la specifica delle caratteristiche.

Sul sito ci sono anche articoli sulle utlime novità.

Quando si deve scegliere, occorre pensare a cosa si vuole fare e a cosa si ha a disposizione come hardware e guardare nei siti di riferimento delle varie distribuzioni le loro caratteristiche

minime (prerequisiti) per poi effettuare la scelta.

Io pero’ voglio aiutarvi e darvi gia’ qualche consiglio a riguardo:

• Se avete un hardware molto datato o comunque non recente la scelta potrebbe ricadere su distribuzioni leggerissime che possono anche essere installate e quindi girare su penna usb tali come: Puppy linux o Damm small linux – Xubuntu – Lubuntu – knoppix o similari e poche altre ma dovrete accontentarvi molto per quanto riguarda l’interfaccia grafica e la loro funzionalità.
• Se avete un hardware un po’ piu’ recente ma non performante vi consiglio Linux Lite (ottima distribuzione leggera) o Peppermint, se invece l’hardware e’ piu’ performante dove magari ci gira gia’ Windows 7 con almeno 2gb di ram, allora potreste orientarvi o alla serie Ubuntu – Kubuntu o ad alternative come Open Suse,  Mint,  Fedora ,  PclinuxOS e Sabayon e altre ancora che hanno interfacce grafiche più complete anche se più pesanti.

Personalmente dopo averle testate e provate un po’ tutte posso dirvi di trovarmi bene con Linux Mint  che non e’ altro che una Ubuntu personalizzata ma gia’ molto piu’ pronta all’uso, diponibile con varie interfacce grafiche piu’ o meno evolute.

Esiste sia nella versione Cinnamon ( nuova interfaccia grafica che deriva da gnome e che e’ molto simile a quella di windows 7 ) o Mate che e’ ancora piu’ simile alla gloriosa Gnome ed è anche piu leggera, e’ anche disponibile in versione xfce per pc meno performanti.

Ubuntu persevera con la sua Unity interfaccia che non e’ piaciuta e’ ancora pesante e non troppo funzionale, ma rilascia anche le versioni piu’ leggere come xubuntu, lubuntu etc.

Sul discorso delle interfacce grafiche, particolarità di linux, e dei temi dedichero’ una pagina apposita.

Roberto Lissandrin