Desktop di linux

Dopo la fase di avvio del Kernel e del software a corredo, ogni distribuzione Linux avvia una interfaccia grafica che come altri sistemi operativi, aiuta l’utente all’utilizzo di tutte le funzionalità del sistema operativo e del software installato.

Fino a poco tempo fa’ esistevano due principali interfacce grafiche : KDE e GNOME, la prima un po’ piu’ simile a quella di windows e quindi piu’ comoda per chi era abituato all’utilizzo del sistema operativo di Microsoft.

KDE nel tempo si e’ evoluta diventando sempre piu’ funzionale ma anche piu’ pesante e divora risorse.

GNOME si e’ evoluto più lentamente, tanto che alcune delle più famose distribuzioni hanno deciso di affidarsi a desktop alternativi come ad esempio Cinnamon, Unity o Mate.

Ogni interfaccia grafica ha i suoi pregi e i suoi difetti e puo’ essere piu’ o meno leggera o pesante nel suo utilizzo di risorse.

Personalmente ritengo che ad oggi Cinnamon ( di linux Mint ) e Xfce sia le due migliori alternative.

La prima piu’ completa ed elegante anche se piu’ esosa di risorse, la seconda meno sofisticata ma comunque funzionale e adatta a Hardware meno recente.

Oggi le Interfacce grafiche piu’ utilizzate sono quelle descritte in questo ottimo articolo : https://www.giuseppefava.com/10-desktop-manager-linux/

Che qui riporto

1. Cinnamon

Cinnamon è un desktop manager linux basato sulle librerie di Gnome ed è stato progettato per la distribuzione Mint Linux, una delle tante derivate di Debian. E’ un ambiente grafico potente, che combina un’estrema flessibilità ad un layout tradizionale con caratteristiche avanzate.

Cinnamon è realizzato sullo stile del più classico dei desktop. E’ presente un pannello in basso con un menù, una barra delle applicazioni e un pannellino in basso a destra dove trova posto l’orologio e qualche altra icona di notifica. Il menù delle applicazioni è personalizzabile ed è possibile abilitare effetti grafici che però richiedono una scheda grafica con discrete capacità di calcolo.

10 desktop manager Linux

2. GNOME 3.X

Un po’ di anni fa, GNOME (acronimo di GNU Network Object Model Environment) era il più popolare desktop manager linux. Il passaggio tra Gnome e Gnome 2.x ha segnato un’era per le caratteristiche innovative di questo ambiente grafico

GNOME 3.x è stato introdotto per integrare facilmente all’ambiente desktop, l’accesso ai vari account online come social network o cloud. Un altro aspetto importante di Gnome 3 è l’interfaccia grafica che ha introdotto le notifiche e un nuovo menù.

10 desktop manager Linux

3. KDE

KDE (K Desktop Environment) è uno dei più popolari desktop manager per Linux. E’ per così dire lo storico rivale di Gnome. Se cerchi un’interfaccia grafica simile a quella dei sistemi operativi Windows, questo è l’ambiente grafico che fa per te perché KDE dispone di una GUI evoluta che però richiede prestazioni hardware maggiori degli altri

Questo significa che se il tuo computer è un po’ datato, questo non è il desktop enviroment che ti consiglio di usare.

10 desktop manager Linux

4. MATE

Dopo l’uscita di GNOME 3, un gruppo di utenti non contnti delle nuove caratteristiche e della nuova interfaccia grafica di questa interfaccia grafica, ha continuato lo sviluppo di GNOME 2. Questo progetto ha preso il nome di MATE. Questo nuovo ramo di sviluppo di GNOME 2 riprende le caratteristiche di GNOME 2 e ne ha esteso le funzionalità tanto che è diventato il desktop enviroment predefinito di alcune distro Linux diffuse come Linux Mint.

10 desktop manager Linux

5. LXDE

LXDE (Lighweight X11 Desktop Environment) è un ambiente grafico ad elevate prestazioni. La sua leggerezza permette di utilizzarlo in computer con limitate capacità hardware e viene utilizzato con successo anche su sistemi cloud, e laptop computer e netbook.

Nonostante la leggerezza e la semplicità fornisce tutte le caratteristiche essenziali alla gestione di un pc ad uso personale, ha il supporto multilingua e moltissime caratteristiche utili al lavoro quotidiano.

10 desktop manager Linux

6. Xfce

Il nome Xfce non ha un significato particolare… e negli anni si sono susseguite discussioni su cosa in realtà gli sviluppatori avessero in mente al momento della scelta del nome. E’ uno degliambienti grafici tradizionali e sotto certi aspetti è simile a GNOME 2. Xfce dispone diprogrammi leggerissimi per la gestione e la configurazione del sistema e fornisce un’interfaccia grafica molto ben bilanciata tra performance e funzionalità.

10 desktop manager Linux

7. Unity

Attualmente Unity è l’ambiente grafico predefinito di Ubuntu e su questa distribuzione ha sostituito già da tempo GNOME. Dispone di un application Dock che permette di selezionare le applicazioni maggiormente utilizzate. Per le altre viene fornita una funzione di ricerca che prontamente fornisce come risultato l’elenco delle applicazioni cercate.

10 desktop manager Linux

 

8.Openbox

Openbox è un ambiente grafico ancora più leggero di LXDE e Xfce ed è estremamente minimalista. E’ estremamente configurabile e la sua caratteristica principale è la velocità di avvio dei programmi. Basta cliccare con il tasto destro del mouse sul desktop e selezionare il programma desiderato.

E’ possibile combinare funzionalità di GNOME o KDE con la velocità di OpenBox per ottenere il massimo dal proprio sistema.

10 desktop manager Linux

 

Roberto Lissandrin

 

Approfondimenti:

L’interfaccia grafica, un pò di storia.

All’inizio c’era solo il prompt del dos o il prompt di linux che permettevano all’utente di interagire con il computer e quindi l’utilizzo avveniva mediante inserimento di comandi o mediante scelte da menu testuali appositamente creati per l’esecuzione dei programmi.

Il boom del home computer scoppia con l’avvento delle prime interfacce grafiche dove, mediante l’utilizzo di un semplice mouse, era possibile interagire più facilmente e più piacevolmente col sistema operativo in uso.

La prima a sviluppare un’interfaccia grafica fu la Xerox Corporation fondata nel 1906

dalla quale la Apple acquisì i diritti e assunse diversi tecnici per sviluppare la prima interfaccia grafica dei sistemi come l’Apple lisa e Macintosh nel 1984.

In seguito fu la Microsoft a sviluppare una propria interfaccia grafica che installata sul sistema operativo dos rendeva più accessibile e piacevole l’utilizzo del pc (Windows 1.0 – 1985).

Nacque anche un’ampia controversia relativamente a questo argomento risolta legalmente e con accordi tra le parti, Apple e Microsoft.

L’interfaccia grafica X window su cui si basarono invece gli ambienti grafici di Unix e in seguito di Linux nacque nel 1984.

Basandosi sulla piattaforma X window, furono sviluppati tutti i desktop manager di Linux a partire dai più famosi Gnome (1997) e Kde (1996) fino agli ultimi e più leggeri xfce, Enlightenment, FVWM2, TWM, Blackbox, IceWM, Window Maker e a tanti altri fino agli ultimi innovativi Cinnamon  Unity.

Quindi più o meno il periodo fù lo stesso, chi prima chi dopo introdusse comunque un’interfaccia grafica a complemento del proprio sistema operativo.

Poi fu una continua evoluzione in tutti gli ambienti Windows, Mac o Linux alla ricerca di interfacce grafiche sempre più sofisticate ed evolute che portò alle attuali versioni in uso e a quelle nuove in sviluppo.