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News dal mondo della tecnologia – maggio 2016

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Trasferire dati tra iPhone | Android | WinPhone | Symbian | BlackBerry con 1 clic

Trasferire dati tra iPhone | Android | WinPhone | Symbian | BlackBerry con 1 clic : Trasferire contatti, messaggi di testo, registri delle chiamate, calendario, foto, musica, video e app tra iPhone, Android, WinPhone, telefoni Nokia …

Fonte: ultima-ora.zazoom.it/notizia/1401102/trasferire-dati-tra-iphone-android-winphone-symbian-blackberry-con-1-clic


Miitomo raggiunge 10 milioni di download su Android e iOS

Miitomo raggiunge 10 milioni di download su Android e iOS. Nintendo celebra il grande successo lanciando una promozione speciale.

Fonte: www.pcprofessionale.it/giochi/miitomo-raggiunge-10-milioni-download/


Presto i Chromebook eseguiranno le app Android

 Google rivoluziona Chrome OS ecco il Play Store di AndroidGoogle I/O 2016: le prime news sull’atteso evento di Big G

Acerboni Ferdinando | 27 Aprile, 2016, 05:18

Infatti nel Google Play store sono presenti molte più applicazioni, viene accettato pagamento in più paesi, e ha avuto un migliore supporto di rispetto al suo cugino Chrome OS nel corso degli ultimi anni.

E’ in arrivo una nuova funzionalità per Chrome OS v51.

Sono giunte però ulteriori conferme da altri utenti che sono anche riusciti ad attivare l’opzione, vedendosi comparire sul monitor una nuova finestra con un messaggio inequivocabile: “il Play Store è ora sul tuo Chromebook“. Si tratta dunque di una casella da spuntare per consentire l’esecuzione delle applicazione Android su un computer equipaggiato con la piattaforma Chrome OS.

Fonte: stadio24.com/2016/144865/presto-i-chromebook-eseguiranno-le-app-android/


I migliori tablet Android economici del 2016 (sotto i 100€)

Desiderate il miglior tablet a poco prezzo per lavoro o intrattenimento? Ecco i migliori tablet Android economici del 2016 (sotto i 100 euro)!

Fonte: www.webtrek.it/2016/04/migliori-tablet-android-economici-del-2016-100e/


BlueStacks, emulatore Android per utilizzare le App su Mac e Pc

BlueStacks è il miglior app-player gratuito in circolazione, sarai in grado di ricreare un interfaccia Android utilizzabile su Pc e Mac a tutto schermo.

Fonte: www.fantagiochi.it/2016/04/bluestacks-player-utilizzare-le-app-mac-pc.php


Film Streaming | Come vedere Film in streaming in Italiano su Android

Film Streaming | Come vedere Film in streaming in Italiano su Android : In tantissimi utilizzano un tablet o un smartphone Android al posto del classico PC e l’app che vi consigliamo oggi è davvero fantastica perchè …

Fonte: ultima-ora.zazoom.it/notizia/1360581/film-streaming-come-vedere-film-in-streaming-in-italiano-su-android


Italian Internet Day, l’Italia festeggia 30 anni di Rete

La prima connessione è avvenuta il 30 aprile 1986 per merito di tre ricercatori del CNUCE. Oggi il nostro Paese lancia la rincorsa alla banda larga

Fonte: www.fastweb.it/internet/storia-internet-in-italia/


Samsung pronta a lanciare uno smartphone pieghevole nel 2017 (Rumor) – Tutto Android

Samsung potrebbe essere agli sgoccioli del processo di sviluppo del primo smartphone pieghevole: sui mercati mondiali già da inizio 2017?

Fonte: www.tuttoandroid.net/samsung/samsung-pronta-lanciare-un-dispositivo-pieghevole-nel-2017-rumor-372631/


Provate subito Google Trips scaricando l’APK: primo sguardo (foto) – Tutto Android

Volete provare subito Google Trips? Scaricate l’APK! Noi l’abbiamo provata e funziona davvero bene.

Fonte: www.tuttoandroid.net/android/google-trips-download-apk-android-372583/


Un nuovo malware Android si finge aggiornamento di Google Chrome (foto) – NewsRss24

Può l’aggiornamento di un’applicazione diventare un malware? La risposta è, purtroppo (ed in parte), affermativa, almeno in relazione a chi non mastica perfettamente il mondo Android e mobile in generale.Alcuni ricercatori impegnati nel mondo della sicurezza informatica prezzo Zscaler hanno infatti scoperto che è in circolazione un finto aggiornamento per Google Chrome, distribuito via .apk caricato su domini contenenti le parole Google/Android/Google Chrome, il quale una volta installato ed eseguito richiede privilegi di amministrazione (root). In seguito, questo malware verifica la presenza di programmi antivirus, monitora navigazione internet, chiamate ed SMS ma, soprattutto, cerca di ottenere le credenziali delle carte di credito dell’utente tramite pop-up del tutto simili a quelli “ufficiali”.LEGGI ANCHE: L’Antitrust blocca la rimodulazione di Wind All Inclusive MaxiSecondo Zscaler, l’unico metodo efficace per rimuovere il malware sarebbe il reset di fabbrica del dispositivo..

Fonte: www.newsrss24.com/italia/2016/04/30/un-nuovo-malware-android-si-finge-aggiornamento-di-google-chrome-foto/


 Come ritrovare uno smartphone Android perso

Come ritrovare uno smartphone Android perso : Se avete l’esigenza di ritrovare uno smartphone Android perso dopo averlo smarrito, siete nel posto giusto.Chissà quanti di voi hanno dimenticato dove …

Fonte: ultima-ora.zazoom.it/notizia/1416077/come-ritrovare-uno-smartphone-android-perso


5 scherzi da fare a un utente Android – AndroidPIT

Volete prendere in giro un vostro amico che possiede un dispositivo Android? Ecco i 5 scherzi migliori da fargli.

Fonte: www.androidpit.it/migliori-scherzi-da-fare-utente-android


Google rilascia Android TV app per iOS

Google ha lanciato la app Android TV per iOS che permette ad un iPhone o tablet di servire come telecomando per Android TV.

Fonte: www.pianetacellulare.it/Articoli/Applicazioni/41945_Google-rilascia-Android-TV-app-per-iOS.php


WhatsApp dovrebbe arricchirsi di tante novità attese e funzionali – Tutto Android

A quanto pare WhatsApp ha intenzione di introdurre diverse novità nelle prossime versioni: scopriamole insieme!

Fonte: www.tuttoandroid.net/news/whatsapp-quali-potrebbero-le-prossime-novita-372313/


Migliori Launcher per Android: i fantastici 5 secondo TuttoAndroid

I Launcher per Android permettono di personalizzare la schermata principale dello smartphone. Scopri quali sono i migliori Launcher Android da scaricare!

Fonte: www.tuttoandroid.net/migliori-launcher-android/


Velocizzare Android con pochi passaggi e senza root – AndroidAy

Una guida per velocizzare davvero il proprio smartphone con pochi passaggi semplici e senza fare il root del telefono.

Fonte: www.androiday.com/come-velocizzare-il-proprio-smartphone-android/


IPTV ANDROID: vedere la tv su smartphone e tablet

IPTV ANDROID : ottima soluzione per vedere la tv sul tuo telefono o sul tuo tablet. La procedura è veramente molto semplice: ti basterà scaricare l’app dal playstore e inserire la tua lista o playlist

Fonte: tecnofobia.it/iptv-android/


Google rinnova il layout della homepage di YouTube per Android – Tutto Android

La pagina principale dell’applicazione di YouTube aveva bisogno di una bella svecchiata e questa sera Google si è decisa a far felici i suoi affezionati ut

Fonte: www.tuttoandroid.net/aggiornamenti-app/google-rinnova-il-layout-della-homepage-di-youtube-per-android-371213/


Programmi educativi gratis per bambini | TeknoKultura

Vediamo alcuni programmi educativi gratis per bambini Il computer è sicuramente un ottimo alleato per aiutare i bambini a sviluppare l’intelligenza e

Fonte: www.teknokultura.it/40200/programmi-educativi-gratis-per-bambini/


Stop ai virus-spia nei telefonini

La Corte di Cassazione sdogana i trojan solo per indagini su mafiosi e terroristi

Fonte: www.iltempo.it/hitech-games/2016/04/30/i-giudici-colmano-un-vuoto-legislativo-sul-tema-dei-captatori-stop-ai-virus-spia-nei-telefonini-1.1534589


Dagli assistenti virtuali alle auto che si guidano da sole:

l’intelligenza artificiale è la nuova ossessione della Silicon Valley

Ordinare una pizza o i biglietti per il cinema grazie ad un assistente virtuale, avere suggerimenti su video o canzoni vicine ai nostri gusti, un maggiordomo in casa che capisce cosa vogliamo, auto…

Fonte: www.ilmessaggero.it/tecnologia/hitech/intelligenza_artificiale_assistenti_virtuali_silicon_valley-1703753.html


Urbi, l’app italiana che ingloba Uber e fratelli e piace a Lastminute.com

Urbi è già partecipata da lastminute.com, che per arrivare al 51% delle quote sta staccando un assegno importante

Fonte: www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2016-04-29/urbi-app-italiana-che-ingloba-uber-e-fratelli-e-piace-lastminutecom-125601.shtml?uuid=AC8Rm8HD


 Internet, l’Italia collegata da 30 anni: nel 1986 il primo messaggio partì da Pisa

Il 30 aprile del 1986 l’Italia si collegò a Internet per la prima volta. Dal Centro universitario per il calcolo elettronico del Cnr di Pisa (Cnuce), partì un segnale che raggiunse…

Fonte: www.ilmessaggero.it/tecnologia/hitech/internet_ping_italia-1701182.html


WhatsApp, gli utenti segnalano una nuova truffa

Si tratta di comunicazioni che fingono di offrire sconti per le più note catene di abbigliamento fanno sì che gli utenti si abbonino a servizi molto costosi

Fonte: www.fastweb.it/smartphone-e-gadget/whatsapp-gli-utenti-segnalano-la-ricezione-di-messaggi-ingannevoli/


Recedere senza penale dagli operatori telefonici? Si può fare

Connessione lenta? Vorresti liberarti e cambiare operatore, senza pagare i costi di penale? Ti diciamo come fare.

Fonte: business.laleggepertutti.it/7962_recedere-senza-penale-dagli-operatori-telefonici-si-puo-fare

 

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App Android anche su Chromebook

 

App Android anche su Chromebook

Attualmente gli sviluppatori di Mountain View implementano due diversi sistemi operativi: la piattaforma mobile Android e ChromeOS, soluzione prettamente Web based utilizzata per i laptop Chromebook. Questi ultimi non sarebbero stati salutati finora da un grande successo commerciale, ma le cose potrebbero presto cambiere grazie ad un’iniziativa improntata sulle App.

 

Google Chromebooks

The Chromebook is a new, faster computer. It starts in seconds, and offers thousands of apps. It has built-in virus protection, and backs up your stuff in the cloud. With automatic updates, it keeps getting better.

Fonte: www.google.com/chromebook/


 

L’idea dovrebbe essere infatti quella di rendere la applicazioni per il Robottino Verde compatibili anche con ChromeOS, presto gli utilizzatori dei computer portatili di Googlepotrebbero fare riferimento al Play Store per l’estensione delle funzionalità di base. In tal caso vi sarebbe la possibilità di sfruttare un catalogo composto da centinaia di migliaia di offerte software.

A rivelare l’introduzione di questa nuova feature sarebbe stata una caratteristica presente nella versione 51 di ChormeOS (ad oggi in anteprima per gli sviluppatori), essa infatti presenterebbe tra le sue opzioni di configurazione la possibilità di attivare il supporto per le applicazioni di Android tramite un’appostia casella di controllo.

Eventuali conferme in merito potrebbero arrivare molto presto, per la precisione durante la prossima edizione del Google I/O, manifestazione interamente dedicata da Big G al mondo dei developers che avrà luogo in California tra il 18 e il 20 maggio 2016 presso lo Shoreline Amphitheatre di Mountain View.

Attualmente è già possibile installare applicazioni per il Robottino Verde su ChromeOS, ma lo strumento che consente tale procedura pone un limite al numero massimo di App utilizzabili che non dovranno essere più di 4 alla volta. Esiste poi una soluzione di terze parti, e di non facile configurazione, che consente il superamento di questo limite: cromo-apk.

Se Chrome dalla versione 51 o seuccessive, supportera’ la possibilita’ di installare e far funzionare app di android al suo interno ( probabilmente tramite estensione apposita ) sara’ un enorme successo non solo per i chromebook ma anche per i pc desktop con Chrome come browser.

D’altre parte essendo sia android che chrome due prodotti google, si spera che prima o poi questa integrazione ci sia veramente annullando ogni altro tentativo in merito gia’ reperibile in rete.

Questo argomento sarà oggetto di un approfondimento sul blog che spero a breve possa fornirvi.

Roberto Lissandrin

 

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IPTV lista emittenti video italiane e altre

IPTV lista emittenti video italiane aggiornata al  MArzo 2018

Le liste cambiano in continuazione alcuni server funzionano per in po’ poi piu’….

Ecco le migliori Liste Canali Auto aggiornanti che si trovano in rete:

Url autoaggiornante + Lista di Infogw: http://bit.ly/m3ubyinfogw

Pastebin autoaggiornante di Infogw: http://pastebin.com/raw.php?i=8GpCCkhf

Url autoaggiornante  per Kodi multicenter valida anche per l’estero: http://kodilive.eu/vlc/

Ricordo copiare il risultato con copia e incolla in un file di testo e salvarlo come .m3u

Poi aprirlo con vlc e da visualizza scaletta selezionare il canale desiderato.

Le liste .m3u possono anche essere utilizzate su dispositivi android con l’app xmtvplayer.apk

o con vlc visto che la nuova versione supporta anche il chromecast.

Date sempre un occhio anche qui: https://www.webfacilepertutti.com/2018/01/iptv-gratis-liste-canali-2018-che-si.html

 

 

ATTENZIONE: le liste gratuite sono spesso instabili se si vuole la qualità e la quantità occorre pagare per avere liste aggiornate e sicuramente funzionanti

Spesso per potervi accedere meglio avere i dns di google impostati perche’ molti provider bloccano certi server….  dns google : 8.8.8.8  8.8.4.4

Una cosa e’ certa pero’, quello che sicuramente funziona e’ solo quello che si ottiene a pagamento, attenzione che in Italia lo streaming di canali a pagamento (sky mediaset premium etc.) sono vietati

quindi in teoria non e’ legale l’uso ma neanche la vendita di tali servizi.

La adesione a servizi di IPTV a pagamento e’ legale solo con alcuni servizi.

Roberto Lissandrin

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Airmore – il tuo telefono sul pc

Come Visualizzare lo Schermo di Android su PC

Airmore e’ una nuova applicazione che consente si visualizzare il nostro telefono android sul browser del nostro pc.

Occorre installarla sullo smartphone da google play : https://play.google.com/store/apps/details?id=com.airmore&hl=it

Praticamente basta essere connessi alla stessa rete esempio Wifi di casa o rete lan o Wifi dell’ufficio e dopo un prima fase di accoppiamento che

avviene mediante la scansione del codice qrcode che appare sul video del pc mediante l’apposita icona sul telefono, da quel momento

appare una schermata nel browser sul pc dalla quale possiamo eseguire tante funzioni senza piu’ toccare il telefono.

airmore

Possiamo vedere graficamente i dati del nostro smartphone come modello, % carica della batteria, la versione del firmware, la occupazione di memoria suddivisa per

tipologia ( musica, immagini, video, app etc.) .

Sulla sinistra abbiamo un pannello di controllo mediante il quale possiamo gestire le immagini ( foto ), documenti, musica, file, video, contatti, messaggi e altro.

Possiamo utilizzarlo quindi per trasferire da pc a smartphone e viceversa gli oggetti sopra elencati, file o semplicemente aprirli per visualizzarli, gestire i contatti,

salvare le app ( non lanciarle in esecuzione ), rispondere ai messaggi, avviare una chiamata etc…

C’e’ una funzione chiamata riflettore che in teoria dovrebbe far vedere sul pc cio’ che avviene sul telefono ma non ho capito come funziona sinceramente….

Roberto Lissandrin

Eccovi l’articolo originale che presenta il servizio:

 

Semplici Metodi per Visualizzare lo Schermo di Android su PC

Questo articolo ti introduce come visualizzare lo schermo Android su PC con due semplici metodi, in modo da potere vedere in uno schermo più grande ciò che appare nel tuo cellulare.

Fonte: airmore.com/it/visualizzare-lo-schermo-di-android-su-pc.html

 

 

 

 

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Anteprima delle grosse novità del colosso Google, presentate al mondo intero dal 18 al 20 maggio.

 

Google I/O 2016, il calendario: cosa aspettarsi tra Android, Project Tango e VR

Grosse novita’ dal colosso Google allìevento che si terrà dal 18 al 20 maggio con un keynote di apertura della durata di due ore dove saranno mostrati tutti i progetti in cantiere in quel di Mountain View. Ecco tutti i punti salienti dell’evento.

Si partirà con un keyonte della durata di due ore che trasmesso in live streaming a partire dalle 19.00 italiane e per il quale noi di IBTimes Italia vi forniremo una copertura completa.

In questi primi 120 minuti saranno mostrati tutti i progetti in cantiere in quel di Mountain View. Ci saranno poi diversi palcoscenici dove si teranno live minori. Ecco quali saranno i punti salienti del Google I/O 2016:

ANDROID. Il padrone di casa, l’ospite d’onore, l’invitato più atteso: chiamatelo come volete ma non c’è alcun dubbio che il robottino simbolo di Android sarà al centro dell’attenzione. E in questa edizione ad essere sotto i riflettori sarà Android N con Google che ne riassumerà tutte le novità, sviluppate tutte per migliorare l’esperienza di utilizzo e la sicurezza. Di questa nuova major release potrebbe essere svelato anche il nome, che non sarà Nutella ma compreso tra questi:

LEGGI ANCHE: Google rischia grosso con Android, l’UE vuole 7 miliardi: cosa ha combinato?

Napoleon, Nut Brittle, Nachos, Nori, Noodles, Nougat, Neapolitan Ice Cream. Dai commenti in rete Android Nougat, il dolce che in Italia siamo soliti chiamare come torrone o mandorlato, è il preferito. Per quanto riguarda la numerazione della versione, nonostante numerosi cambiamenti a livello estetico e funzionale Android Studio ha confermato che al momento Android N è classificato come Android 6.X.

 

PROJECT TANGO. Si tratta della piattaforma high tech che utilizza una computer vision avanzata, dei sensori di profondità e dei rilevatori di movimento per creare un’esperienza di visione sullo schermo in 3D e consentire così agli utenti di esplorare, attraverso il proprio dispositivo, l’ambiente fisico che li circonda. Il primo smartphoneannunciato con questa tecnologia sarà prodotto in partnership con Lenovo ma sono ormai mesi che non si hanno più notizie sul progetto.

LEGGI ANCHE: Google e Intel insieme per Project Tango: ecco il secondo prototipo dello smartphone

Sundar Pichai, uno dei volti più rappresentativi di Google, salirà sul palco iniziando a parlare di “What’s New“, quindi delle novità su Project Tango che potrebbero comprendere nuovi dispositivi, più aggiornati a livello hardware, e nuove funzionalità per dare vita a navigatori GPS da interno, software per la realtà aumentata, sistemi di assistenza per i diversamente abili e molto altro ancora. Dettagli che necessiteranno della controparte “lerarning” dedicata agli sviluppatori dove con tutta probabilità sarà mostrato come interagire con queste feature.

Infine, ci sarebbe una sessione di gioco dedicata a Project Tango: “6 Degree of Freedom Gaming”.

 

LA REALTA’ VIRTUALE. Google intende esplorare a 360 gradi le potenzialità della realtà virtuale. Una mossa che ha già intrapeso in passato presentando il suo CardBoard, che in questa occasione potrebbe essere rinnovato con un modello dall’estetica diversa o semplicemente più evoluto con caratteristiche vicine ai Gear di Samsung, e che era facile prevedere. Si perché ormai il mondo va verso una direzione virtuale che comprende la condivisione dei contenuti ed il modo in cui interagiamo con le altre persone.

LEGGI ANCHE: Google Cardboard: come la realtà virtuale può migliorare la vita di tutti i giorni

Ed è proprio partendo da questi due concetti che Google spiegherebbe quali sono le sue intenzioni per la realtà virtuale. C’è chi immagina che Big G si limiti a presentare nuove piattaforme da destinare agli sviluppatori per evolvere le potenzialità della realtà virtuale, ad esempio con un social come Google+ basato proprio sulla connettività virtuale, e chi invece è pronto a scommettere sull’ingresso di Google nel mercato hardware. Potrebbe essere presentato, infatti, un dispositivo in grado di registrare ad altissime risoluzioni e a 360 gradi.

Una o più telecamere come quelle di GoPro che potrebbero essere destinate ai film maker più moderni.

CardboardCardboard è un insieme di visori pensati da Google. Ce ne sono di tutti i tipi: dal cartone fino al metallo.  IBTimes Italia

ANDROID AUTO PER TUTTI. La piattaforma d’intrattenimento studiata per integrarsi perfettamente negli abitacoli delle autovetture annunciata alla scorsa Google I/O 2014 sarà tra i protagonisti di questa edizione 2016 dove Google dovrebbe rivelare le novità estetiche e funzionali assieme a potenziali accordi con i gruppi automobilistici più importanti per portare l’integrazione di Android Auto ad un maggior numero di vetture. Insomma, Android Auto per tutti coloro che possiedono uno smartphone Android ed un autovettura.

Il funzionamento di questa piattaforma prevede la condivisione dello schermo del proprio dispositivo con il sistema di infotainment principale attraverso specifiche dashboard. In questo modo basterà salire in auto e connettere il telefono per vedere comparire sul display integrato nel cruscotto tutte le informazioni relative al dispositivo e le applicazioni in esecuzione su quest’ultimo. Queste, infatti, anche se lanciate dall’auto sfrutteranno sempre la potenza di calcolo dei processori equipaggiati sui dispositivi.

LEGGI ANCHE: Google Car fermata dalla polizia: la self-driving car andava troppo piano

Android AutoAndroid Auto, è questo il nome della piattaforma annunciata da Google per il mondo delle quattro ruote  Android Developer

ANDROID TV. Il box da salotto che sfida quelli dei produttori più blasonati utilizzando la semplicotà e l’immediatezza come arme vincenti sarà oggetto di discussioni in California. I numeri uno di Google non dovrebbero rivedere l’interfaccia: basilare e familiare a chi usa il Play Store grazie a piccole schede tra cui navigare, una manciata di categorie predefinite sul lato sinistro dello schermo e una barra per la ricerca manuale di nuovi contenuti, ma gli strumenti di sviluppo per gli sviluppatori.

Google intende portare un maggior numero di app sulla sua piattaforma in modo da rendere più ricca la fruizione per l’utente finale, ma sempre e solo con un semplice telecomando.

LEGGI ANCHE: Altro che futuro, le TV 3D sono già morte

Android TVAndroid TV  Google

GOOGLE PLAY AWARDS. Novità di quest’anno, i Play Awards di Google sono dei premi che saranno assegnati dai numeri uno di Big G alle migliori applicazioni sviluppate nel 2015. Ci saranno dieci categorie:

– Standout Startup, con le migliori applicazioni dei nuovi sviluppatori
– Standout Indie, con le migliori applicazioni degli sviluppatori indipendenti
– Best Family App, con le migliori applicazioni per la famiglia
– Best Use of Material Design, con le applicazioni che hanno sfruttato al meglio il Material Design
– Best Use of Google Play Games, con le applicazioni che hanno sfruttato al meglio il Google Play Services
– Early Adopter, con le applicazioni che hanno proposto nuove tecnologie
– Go Global, con le applicazioni che hanno sfruttato al meglio la localizzazione
– Most Innovative, con le applicazioni che hanno offerto esperienze innovative
– Best app, con le migliori applicazioni in assoluto
– Best game, con i migliori giochi in assoluto

Fonte: it.ibtimes.com/google-io-2016-il-calendario-cosa-aspettarsi-tra-android-project-tango-e-vr-1448342

 

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Fannabee Go – “IL” mercatino per gli amanti della musica!

Fannabee Go – “IL” mercatino per gli amanti della musica!

È online la versione Android di Fannabee Go realizzata da 14spm !

Fannabee Go

Con “Fannabee Go” per iPhone e Android potrete vendere e acquistare dischi, CD, cassette e oggettistica varia a tema musicale.

Fannabee è un ambizioso progetto con il quale siamo fieri di collaborare, un marketplace di memorabilia dedicati ai principali artisti musicali. Vinili ma non solo!

Il tutto acquistabile comodamente tramite l’app!

Fannabee Go è l’applicazione perfetta per i collezionisti di musica!
Ricerca per musica e memorabilia e procedi con l’acquisto on-the-go!
Condividi e vendi i tuoi oggetti preziosi scattando una foto del prodotto e inserendo il testo. Il tuo annuncio è pronto per essere pubblicato

+ Sfoglia e acquista
Sfoglia e acquista oggetti rari e diversi per far crescere la tua collezione. È possibile contattare privatamente i venditori con messaggi per saperne di più prima di impegnarsi con l’acquisto.

+ Vendi e condividi
Vendi i tuoi vinili, CD o libri facilmente caricando una foto e il testo di vendita. Semplice!

Siete dei collezionisti di musica? Siete sempre alla ricerca di album, cd, vinili, cassette e momeorabilia varia?

Con “Fannabee Go” per iPhone e Android potrete vendere e acquistare in maniera semplice

L’applicazione offre vero e proprio mercatino a tema musicale, ricchissimo di oggetti di ogni genere più o meno rari sparsi in tutto il mondo.

La bella interfaccia grafica permette con pochi e semplici tap sullo schermo di impostare un annuncio e di pubblicarlo gratuitamente (nel caso di vendita verrà applicata una piccola commissione), o di scoprire e acquistare in maniera sicura collezioni, singoli, oggettistica varia ecc ecc. Potrete contattare il venditore e chattare attraverso l’app stessa e accordarvi sull’eventuale prezzo e sul metodo di spedizione. Semplicissimo

Un app davvero ben fatta, ricchissima e semplice da utilizzare. Assolutamente imperdibile per gli appassionati di musica e non solo!

Let Ideas Reach Your Hands

Project Description

Abbiamo realizzato la versione Android, supportando la startup nella progettazione e scelte tecniche, della fantastica applicazione Fannabee Go, un marketplace di album e memorabilia musicali! 14spm e Fannabee stringono, con questo primo passo, un’importante collaborazione di consulenza tecnica e progettuale.

 

 

14spm.com – fannabee-go

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News tecnologiche del 18 aprile 2016

 Nuovo spot Apple con Taylor Swift

https://youtu.be/DOIQ5i87-Kg

E’ stato pubblicato da poche ore, sul canale Youtube Beats 1 Radio, il nuovo video promozionale per Apple Music che vede protagonista una scatenata Taylor Swift. Beats 1 Radio è la stazione più conosciuta e frequentata da chi possiede un abbonamento sul servizio di streaming musicale targato Apple.

TAYLOR SWIFT CANTA CON UN ROSSETTO PER APPLE MUSIC

La popolarissima cantante è la protagonista di un video della durata di un minuto davvero divertente: prima la ricerca di una canzone all’interno del catalogo, sterminato, di Apple Music, poi la scelta che cade su “Jimmy Eat The World” dei Middle. Lei commenta entusiasta “Adoro questa canzone, mi ricorda i tempi delle scuole medie” (in effetti il brano è del 2001 e la Swift è classe ’89, ndr) e poi si scatena in un balletto con tanto di rossetto come microfono.

Un modo simpatico per promuovere Apple Music, servizio di streaming musicale lanciato lo scorso anno da Apple e che, come gli altri “competitors” offre un abbonamento mensile a 9.99 euro. Promettendo, come d’altronde ricorda il claim a fine video, di avere “una canzone per ogni momento”.

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Zuckerberg annuncia le novità di Facebook – 12 Aprile 2016

Mark Zuckerberg e le novità di Facebook

 12 aprile 2016 Su Messenger e Whatsapp, le due applicazioni di Facebook per chattare, vengono condivisi 60 miliardi di messaggi al giorno.

Lo ha detto il Ceo  del Social network, Mark Zuckerberg, inaugurando a San Francisco l’F8, la sua conferenza degli sviluppatori.

“Crediamo che dovreste essere in grado di scambiarvi messaggi con le aziende così come lo fate con gli amici”, ha dichiarato Zuckerberg introducendo la possibilità per gli sviluppatori di creare i chatbot, assistenti virtuali che possono offrire informazioni e servizi in chat, per la piattaforma Messenger.

 

Il fondatore di Facebook parla delle novità del social alla conferenza degli sviluppatori a San Francisco.

I chatbot sfruttano l’intelligenza artificiale, uno dei tre pilastri su cui il Ceo poggia la roadmap dei prossimi 10 anni di Facebook, insieme alla realtà virtuale e all’accesso a Internet per tutti. “Diamo a tutte le persone del mondo la possibilità di condividere qualsiasi cosa con chiunque.

Invece di costruire muri, possiamo aiutare le persone a costruire ponti”, ha anche detto Zuckerberg in quello che potrebbe sembrare un velato riferimento alla questione immigrazione e una critica alla posizione in materia del candidato repubblicano alla Casa Bianca Donald Trump.

Sul fronte dell’accesso a Internet nelle aree remote del mondo, Zuckerberg ha sottolineato che 25 milioni di persone in 37 paesi stanno usando Free Basics, il servizio che offre l’accesso gratuito a una selezione di siti di pubblica utilità oltre che ai prodotti di Facebook. Accanto ai droni e ai satelliti – il primo sarà lanciato il mese prossimo per servire l’africa subsahariana

– Facebook sta costruendo anche uno speciale aereo a energia solare con cui portare la rete nei paesi in via di sviluppo. Un giorno, ha detto Zuckerberg, ci sarà “una flotta di questi aerei nel cielo”. Il Ceo di Facebook ha quindi delineato il futuro dell’intelligenza artificiale, che servirà anche per migliorare Facebook ‘leggendo’ le news e ‘guardando’ le foto, e della realtà virtuale, con visori che tra 10 anni saranno esteticamente simili a normali occhiali da vista.

La realtà virtuale, ha affermato, ha le potenzialità per diventare “la piattaforma più sociale di tutte. Stiamo costruendo una tecnologia che cambierà il modo in cui noi tutti vediamo il mondo”.

Altro passaggio è quello sui video che gli utenti possono trasmettere in diretta su Facebook. La compagnia consentirà agli sviluppatori di creare strumenti che permettano di trasmettere i video live non più solo dallo smartphone ma da tutti i dispositivi, ad esempio videocamere e droni.

Fonte: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/f8-san-francisco-zuckerberg-annuncia-novita-facebook-f795f557-44e3-4a05-b41f-9afc2562d1e0.html

Fotogallery: http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Mark-Zuckerberg-conferenza-Facebook-F8-41c4fa9d-e1e9-4a5e-9571-805be678f222.html#foto-1

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29 e 30 Aprile 2016 Internet Day

Il 29 e 30 aprile, a trent’anni dallo sbarco dell’Italia su internet, il governo celebra l’Internet day e allo stesso tempo prepara la prima gara per la banda larga. In un post su Facebook, il premier Matteo Renzi annuncia: “‘Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet’ è il 30 aprile 1986”. “Il 30 aprile 2016 saranno 30 anni esatti. E faremo un altro Internet Day. Tutti sono invitati a partecipare”. “Iniziando il giorno prima, venerdì 29 aprile, per coinvolgere tutte le scuole d’Italia – scrive Renzi -.
Quel giorno, infatti, assieme a Riccardo Luna e con il supporto degli “animatori digitali” e la regia del MIUR, si faranno attività per approfondire il senso delle rete, le opportunità che ha creato e le competenze necessarie a difendersi dai pericoli. Lo stesso accadrà in tutte le regioni, con manifestazioni dedicate ai cittadini, alle imprese ed ai servizi della pubblica amministrazione, per creare con il livello centrale una forte sinergia con l’ampia rete di associazioni, enti e privati diffusa sull’intero territorio regionale”. Per il premier “il resto tocca a noi. Al governo. Ad aprile saremo pronti con il primo bando sulla banda ultralarga.
Sarà il primo di una serie di bandi con i quali portare a tutti i cittadini entro il 2020 la connessione Internet ad alta velocita’. Insomma, facciamo un Internet Day il 29 aprile: per celebrare tutti assieme il senso della rivoluzione che e’ iniziata 30 anni fa e per prendere l’impegno di colmare il divario digitale nei prossimi quattro anni”. Nel post di Facebook Renzi racconta come è arrivato Internet in Italia. ‘Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet’ è la storia di una impresa, realizzata da pochi pionieri all`insaputa di tutti per qualche anno; ed è l`inizio di una nuova possibilità per il nostro Paese.
Quella del digitale. E delle connessioni – scrive il premier -. E della condivisione”. “Il giorno in cui l’Italia scoprì Internet” è il 30 aprile 1986. Negli Stati Uniti governa da tempo Ronald Reagan, che qualche mese prima ha dovuto gestire la crisi di identità collettiva dell`esplosione in volo dello Space Shuttle due minuti dopo il decollo – continua -. In Unione Sovietica c’è Mikhail Gorbaciov, la cui perestrojka si trova ad un passaggio drammatico: il 26 aprile la centrale nucleare di Chernobyl, in Ucraina, esplode causando decine morti e un disastro ambientale di proporzioni immani.
Le prime pagine dei giornali sono piene di articoli sugli sviluppi di quella notizia, quando nelle redazioni arriva il comunicato stampa più ignorato delle storia. Recita più o meno: il Cnuce, il Centro di calcolo elettronico del CNR di Pisa, è stato collegato per la prima volta alla rete Arpanet, la rete creata negli Stati Uniti per collegare i computer delle università, degli istituti di ricerca e degli enti militari.
Arpanet è il papà di Internet e l`Italia è il quarto paese europeo ad essere collegato: dopo Norvegia, Regno Unito e Germania Ovest”. “Su questo neanche una riga si trova sui giornali dell`epoca. E non c’è un video a ricordare quel momento – osserva Renzi – . E nemmeno una foto. Allora i telefonini per scattarsi un selfie non c`erano. Internet in Italia è stato il più grande ‘buco’ della storia del giornalismo italiano? Forse. Ma non è questo che conta adesso. Il 30 aprile 1986 vive ancora nella testa e nei cuori dei pionieri di Internet. Quelli che il collegamento alla rete di computer lo hanno immaginato, voluto e realizzato: su tutti, Stefano Trumpy, Luciano Lenzini e Blasco Bonito, che erano a Pisa il giorno del primo Internet-Day. Tutti uomini del CNR. Il 30 aprile 2016 saranno 30 anni esatti. E faremo un altro Internet Day.
Tutti sono invitati a partecipare. Iniziando il giorno prima, venerdì 29 aprile, per coinvolgere tutte le scuole d`Italia”.
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Eurispes, il 93,1% degli italiani ha un telefonino

 

Eurispes, il 93,1% degli italiani ha un telefonino

E’ il cellulare lo strumento indispensabile nella vita degli italiani. Secondo i dati contenuti nel rapporto Italia dell’Eurispes il 93,1% lo possiede. Lo smartphone si conferma lo strumento tecnologico più diffuso nel nostro Paese: ne ha uno il 75,7%

Ormai quasi tutti gli italiani ormai hanno un cellulare: il 93,1% degli over 18. Nella dotazione tecnologica dei nostri connazionali, il computer portatile supera (64,5%) ormai quello fisso (54,7%). A tracciare il quadro delle nuove tecnologie è il Rapporto Italia diffuso da Eurispes. Lo smartphone si conferma lo strumento tecnologico più diffuso nel nostro Paese: ne ha uno il 75,7% degli italiani (erano il 67% nel 2015). Sono invece meno della metà i possessori di tablet/ipad (43,3%, in crescita rispetto al 36,8% del 2015), abbonamento alla Tv a pagamento (42,1%, rispetto 36% del 2015). Poco meno di un terzo ha una consolle per videogiochi (31,3%); il 27,5% una smart Tv.
L’utilizzo più frequente resta chiamare ed essere chiamati (99,3%), seguono inviare e ricevere sms (85,1%). Moltissimi comunicano tramite WhatsApp o altre applicazioni di messaggistica (75,2%), fanno foto e filmati (69%) e li inviano e ricevono (68%), navigano su Internet (66,8%). La maggioranza usa le applicazioni (54,2%) ed i Social Network (51,1%). Nonostante le nuove modalità di fruizione dei contenuti televisivi, quella tradizionale, in tempo reale sul mezzo televisivo, rimane la più diffusa. Il mezzo utilizzato principalmente dagli italiani per comunicare con parenti/amici è ancora la telefonata, con una percentuale del 66% (-6,4% rispetto al 2015).
L’unica vera alternativa numericamente rilevante è WhatsApp, con il 29,3% (+11% rispetto al 2015). Gli italiani utilizzano il web soprattutto per cercare informazioni di loro interesse (97,8%) e inviare e ricevere e-mail (85,8%); per navigare sui Social Network (68,9%), guardare filmati su YouTube (66,8%), controllare il proprio conto bancario (65,1%), fare acquisti (55%). Con l’e-commerce si acquistano soprattutto biglietti ferroviari/aerei (85,3%), viaggi (69%), biglietti per cinema/concerti/teatro/mostre (67,4%; +20,5%), apparecchiature tecnologiche (66,2%; +10,7%), capi di abbigliamento (61,4%: +8,7%), coupon su gruppi d’acquisto (39,4%), trattamenti estetici e per il benessere (26,8%), visite mediche (25,3%; +8,6%), corsi (23,7%; +9%) e pranzi/cene/aperitivi (22,5%; +10,9%).
Meno frequente anche se in crescita l’acquisto di prodotti alimentari (19,3%; +13,2%). Un rilevante 27% di chi usa Internet afferma di aver sentito violata la propria privacy perché qualcuno ha pubblicato online foto in cui era presente; il 21,2% perché qualcuno lo ha contattato online in modo insistente. I social rappresentano il termometro del successo dei programmi televisivi: su twitter si generano 1,4 miliardi di visualizzazioni e 26 milioni di commenti postati intorno ai talent, che guadagnano il record di eventi tv più commentati, il 31%, sul social.

 

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