Google rilascia ufficialmente la versione pubblica di Chrome 50 Desktop – software pensato per utenti Windows, Linux e Mac – che introduce non poche novità nel celebre motore di ricerca. L’update mette inevitabilmente mano ai bug e ai security fix a cui era necessario far fronte, ma introduce soprattutto tante nuove funzioni dedicate agli sviluppatori, nonché una maggiore velocità nel caricamento delle pagine.
Chrome 50 si serve ora di Push API per le notifiche, un sistema progettato per fare in modo che l’utente non perda mai nessuna notifica, neanche in caso di cattiva connessione o di messaggi multipli in arrivo. Ma è probabilmente la velocità di caricamento una delle novità accolte col maggior plauso da parte del pubblico: d’ora in avanti gli utenti godranno di un’esperienza d’uso migliore, agevolata dalla capacità di Chrome 50 di capire in anticipo quali risorse dovrà usare per caricare un determinato dato.
Per quanto Chrome 50 Deskstop sia stato reso finalmente disponibile (anche per Android, iOS e Chrome OS), con questo aggiornamento perde tuttavia il supporto verso alcuni sistemi operativi considerati ormai obsoleti: Windows XP, Windows Vista, OS X 10.6 Snow Leopard, OS X 10.8 Mountain Lion e OS X 10.7 Lion non saranno più abilitati al supporto del programma.
Questa settimana Google ha rilasciato la versione 50 del browser Google Chrome, che avendo superato il miliardo di utenti è diventato a tutti gli effetti una piattaforma di riferimento per tutti gli sviluppatori web. Come suo solito, la nuova release di Chrome è disponibile per gli utenti Windows, Mac e Linux e intruduce una nuova serie di funzionalità, miglioramenti e correzioni di bug.
Per ottenere l’ultima versione di Chrome ci si può affidare al “silent-updater“, che automaticamente la scaricherà e installerà senza che vi sia bisogno dell’intervento dell’utente, oppure scaricandola e installandola direttamente dal sito di Chrome.
Chrome 50.0.2661.75 contiene parecchi fix e miglioramenti. Date una occhiata ai post sui blog di Chrome e Chromium per saperne di più delle nuove funzionalità e dei grandi sforzi che abbiamo dedicato alla versione 50. Vorremmo inoltre ringraziare tutti i ricercatori sulla sicurezza che hanno lavorato con noi durante il ciclo di sviluppo per prevenire il verificarsi di bug di sicurezza nelle release stable.
Chrome 50 introduce inoltre il supporto per l’attributo link rel=’preload’, che permette agli sviluppatori web di dichiarare le risorse che, all’interno di una pagina web, si desidera rendere accessibili in maniera preventiva. Un saggio uso di tale attributo dovrebbe ridurre il tempo necessario per visualizzare a schermo i contenuti di una pagina.
Fonte : https://www.techzilla.it/google-chrome-50-130162/
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